Renassita Lombarda non crede nel mero valore della tradizione come qualcosa che va mantenuto per forza. Ci sembra dunque necessario spiegare perché la nostra idea di tutela della lingua lombarda non deriva da un semplice tradizionalismo ma da una reale utilità, condivisibile da Destra a Sinistra.

Economia

Le lingue regionali hanno un forte potere economico. Il Governo del Paese Basco ha condotto uno studio che dimostra come la lingua basca abbia un forte impatto positivo sull'economia della Regione. Settori come l'editoria, il turismo (come vedremo più avanti) e l'educazione creano migliaia di posti di lavoro, e la gran parte sono nel settore privato, evitando che la lingua regionale diventi, come può purtroppo capitare, un ammortizzatore sociale.

Salute

Una popolazione bilingue è più sana di una monolingue, come hanno mostrato vari studi scientifici. Si va da una migliore capacità cognitiva ed un vantaggio nell'apprendimento di terze lingue (qualsiasi lingua, a differenza del sentito comune che parla di un aiuto verso lingue simili) ad un effetto preventivo verso il declino cognitivo e la demenza senile.

Questo crea enormi possibilità di risparmio economico nel campo della salute, specialmente della prevenzione delle malattie degenerative della mente e dell'apprendimento linguistico.

Europa

Essere bilingui aumenta le possibilità di contare di più in Europa. Un maggiore dinamismo e apertura al plurilinguismo sono elementi fondamentali per cementare il ruolo della Lombardia come ponte tra Europa centrale e meridionale.

Inoltre, l'Europa ha più volte intrapreso azioni a favore delle lingue regionali, rese vane dall'ostinazione degli Stati membri.

Progresso

Il rispetto delle minoranze e il superamento dei pregiudizi linguistici, antiscientifici e risalenti al 1800-primo '900, vuol dire aprirsi al progresso, cosa che unita agli altri punti rende ovvio che renda molto migliore l'apertura ragionata verso il resto del mondo e le altre culture.

Turismo

Una lingua regionale aumenta il turismo da Stati che guardano con favore al multilinguismo. Spesso l'avere o no una lingua regionale è la discriminante per decidere dove andare in vacanza.
In una Lombardia che sta via a via diventando sempre più turistica l'uso della lingua lombarda può e dev'essere quanto più favorito.

La nostra idea

Le nostre proposte, pensate e redatte da esperti, riguardano vari aspetti della vita pubblica. Da un lato proponiamo l'immersione linguistica, ossia che parte del programma scolastico sia svolta in lingua regionale, così da non togliere tempo alle materie curricolari dando al contempo i vantaggi del bilinguismo.

Bisogna poi dare spazio pubblico alla lingua lombarda: Sui segnali stradali, in TV, alla radio, negli annunci dei trasporti pubblici. Deve diventare normale sentire su un bus l'annuncio in lombardo dopo quello in italiano e in inglese.

Ovviamente estendiamo questa proposta, tramite il PFC, a tutte le lingue d'Italia. Ogni Regione dovrebbe, però, elaborare il proprio modello considerando le priorità e le condizioni della lingua.